Area Simoh Homeopathic Human Kinetics  in collaborazione con Spazio Movimento                                                                                               

Dal 2010 la Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana utilizza le specificità e le competenze della disciplina orientale del QiGong e Taijiquan  per aiutare i malati affetti da  morbo di Parkinson.

Sull’esperienza di questo lavoro, nel 2016 l’Istituto Omeopatico ha deciso di inserire ufficialmente queste discipline all’interno della propria Area Simoh Homeopathic Human Kinetics, annoverandole in modo continuativo tra i trattamenti fondamentali.

Il QiGong e Taijiquan sono arte marziali cinesi di grande valore. Gli effetti che producono sono molto significativi, tanto che nel loro poter migliorare la funzione motoria e l’equilibrio, il QiGong e Taijiquan con le dovute differenze sembrano essere state elaborate quasi su misura per il malato di Parkinson.

La volontà ed il pensiero devono essere esercitati a guidare le azioni e i gesti del malato, dicono oggi i neurologi più illuminati. E questo è quanto da sempre i medici della Scuola omeopatica italiana promuovono nella cura dei propri malati.

“Sappiamo bene”, dice il dr Mattia Canetta, dell’equipe clinica omeopatica della  SIMOH, “che l’esercizio fisico è generalmente consigliato per i pazienti affetti dalla malattia di Parkinson; ma con il QiGong e il Taijiquan gli esercizi proposti consentono di collegare l’azione fisica a quella mentale e senza sforzi importanti. E questo vale sia per il malato che per il sano che se ne giova ampiamente”.tai chi al parco

“Alla corretta esecuzione del movimento va correlata anche la sua rappresentazione visiva interna“, ci dice la Prof.ssa Maria Letizia Salvi, Presidente della SIMOH. “Questa rappresentazione è un esercizio molto importante al quale ciascuno si deve dedicare con particolare attenzione. L’immaginazione visiva è, infatti, una pratica fondamentale” ci dice ancora la Professoressa “per contribuire a questa connessione sempre più stretta e sinergica tra funzioni mentali e attività motoria”.

L’esercizio si effettua con lo svolgimento all’unisono dei movimenti dell’intero corpo in un’azione fluida e senza blocchi, che mantiene allo stesso tempo il proprio equilibrio centrale. In base agli stessi principi, la mente deve rimanere aperta e disponibile evitando di concentrarsi su singoli aspetti, così da percepire il cambiamento ed essere in grado di assecondarlo.

Numerosi studi di neurofisiologia e neuroimmagini hanno dimostrato – aggiunge il dr Canetta – che esercizi di motor immagery facilitano l’esecuzione del movimento volontario in pazienti affetti da malattia di Parkinson.

Wushu Taichi Center - Liu Yu presents:Saturday in Meadow ParkIn particolare, i risultati di taluni studi indicano chiaramente un miglioramento delle performance motorie globali nei pazienti che utilizzano tale disciplina.

Anche una recente ricerca effettuata nel 2012 e portata avanti dall’Università di Washington (USA), ha dimostrato notevoli miglioramenti motori nei pazienti parkinsoniani che utilizzano la metodica del Taijiquan.

Il confronto è avvenuto tra due gruppi di pazienti scelti casualmente.

Un gruppo, quello sperimentale, è stato sottoposto ad un programma di terapia fisica basata sul Taijiquan (venti sedute della durata di un’ora ciascuna per un periodo in 10-13 settimane); l’altro gruppo, quello di controllo, non ha, invece, praticato nessuna particolare terapia fisica.

Dopo il completamento del programma di Taijiquan, è stato osservato che il gruppo di controllo non ha mostrato alcun segno di miglioramento, mentre il gruppo sperimentale ha presentato miglioramenti nell’equilibrionella capacità di alzarsi, nei punti UPDRS (Unified Parkinson’s Disease Rating Scale) e aveva la percezione di un maggior benessere generale.

Per praticare il QiGong e il Taijiquan secondo le indicazione della SIMOH:
c/o Spazio Movimento  – Area Palestra: Tel. 06.57136737

Per approfondire: Tai Chi e riabilitazione cardiaca

Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Biomediche SIMOH
Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
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