Sin dal 1992 l’Istituto SIMOH ha unito alla pratica medico clinica, nonché all’attività di formazione e di ricerca scientifica, anche una piccola ma significativa attività editoriale.

E’ stata in tal senso costituita una specifica Casa Editrice SIMOH alla quale è stato affidato il compito di sviluppare e promuovere una corretta divulgazione medico-scientifica, nonché un’opera di salvaguardia culturale relativamente al sapere ed alle metodologie di indagine dell’omeopatia hahnemanniana.

Le Edizioni della SIMOH si muovono lungo questo filo concettuale e organizzativo. Esse rappresentano il punto di convergenza delle attività scientifiche dell’Istituto e contano sulla collaborazione di studiosi esterni.

Senza concentrarsi soltanto sulla produzione cartacea, le Edizioni intendono inoltre lavorare sulle sinergie tra editoria cartacea ed editoria on-line, stabilendo rapporti di stretta collaborazione o programmando nuove linee di indagine.

La Sezione Editoriale è attualmente attiva attraverso la pubblicazione e diffusione di volumi, testi, opuscoli di particolare interesse e pregio, inerenti l’ampio capitolo della medicina omeopatica e dei suoi principi dottrinali ed in ordine ad argomenti di medicina, bioetica, antropologia, teologia, sociologia, ecc.

La Collana Editoriale:
La prima Collana Editoriale realizzata dalla SIMOH nel 1993, ha preso il nome di Similia Similibus Curentur ed è sorta sotto la direzione e supervisione del Prof. Antonio Negro (1908 – 2010).

La Collana si caratterizza in speciale modo per l’annoverare al suo interno le principali opere dottrinali di Samuele Hahnemann, tradotte integralmente in italiano ad litteram a partire dagli originali scritti tedeschi.

La traduzione ed i commenti dei testi sono a cura del Prof. Don Fernando Meconi (1915 – 1993), sacerdote ed indimenticabile maestro di studi filosofici e teologici, che, sotto la continua guida scientifica del Professore Antonio Negro, ha dedicato oltre dieci anni di intenso studio ed approfondite ricerche al pensiero originale hahnemanniano.

”Don Meconi” scrive il prof. Negro ”con la sua intensa opera tesa a far conoscere con tersa fedeltà i fondamentali testi dottrinali dell’omeopatia, ha dimostrato l’importanza della doverosa conoscenza dell’interezza del corpus dottrinario hahnemanniano, quale prima necessità per giungere ad un severo e proficuo studio pratico dell’atto medico omeopatico, nella fedele e puntuale osservanza del dettato: imitatemi ed imitatemi bene”.

La Collana annovera, inoltre, il piccolo ma prezioso contributo scientifico che il Prof. Diwan Harish Chand – illustre medico omeopatico indiano – ha voluto donare, attraverso la sua lunga esperienza clinica, al medico omeopatico nello studio e nella cura della persona anziana, dimostrando l’indiscutibile ruolo medico-scientifico che l’omeopatia ha nella tematica clinica della senescenza.