L’unione genera salute.

Il lavoro di gruppo sviluppa la concordia della collaborazione professionale e potenzia il valore della terapia.

L’omeopatia non è solo una terapia, ma una visione sistemica del malato, della medicina e dei diversi strumenti che si possono utilizzare nella cura della singola persona umana

 

Presso l’Istituto SIMOH di Roma è attivo un servizio clinico di Omeopatia pediatrica e Osteopatia neonatale e della crescita .

I piccoli pazienti in cura omeopatica presso la struttura, vengono seguiti in sinergia anche attraverso le competenze dell’osteopatia neonatale e pediatrica.

Nell’ambito dei programmi socio-sanitari, la SIMOH ha previsto che nel corso dell’anno 2024 la prima seduta osteopatica per i neonati fino ai due mesi di età sia sempre gratuita ed eventualmente a domicilio .

I trattamenti osteopatici hanno lo scopo di prevenire e/o curare diversi disturbi dell’età pediatrica al fine di promuovere il sano sviluppo del bambino. L’osteopatia lavora senza prescrivere farmaci e senza eseguire atti medico-chirurgici. Le manipolazioni sono attente, gentili e non dolorose per il bambino.

 

Sezione Pediatrica SIMOH
Responsabili del Progetto
– Dr.ssa Serafina Mirenna, M.D. Specialista in Pediatria, Omeopata;
– Dr Mattia Canetta, M.D. Specialista in Medicina Interna, Omeopata.

Per maggiori infoCamilla Di Tarsia di Belmonte – Osteopata Specializzata in Osteopatia neonatale e pediatrica
Tel. +39 06.5747841 – oppure Msg Whatsapp al numero 348.406.45.46
Roma Via Giovanni Miani 8 – 00154

 

Per approfondire:

L’osteopatia neonatale
L’osteopatia come medicina manipolativa sta trovando sempre più applicazioni e consensi nel trattamento dei bambini fino ad attirare l’attenzione dei centri ospedalieri, dove osteopati innovatori si stanno mettendo al servizio dei neonati e soprattutto dei prematuri per dare una risposta sinergica tra le medicine alle problematiche esistenti o che potrebbero svilupparsi al momento della nascita.

In quest’ultimo caso, infatti, l’osteopatia diventa un trattamento preventivo per rispondere agli esiti di una gravidanza difficile o di un parto complicato, tanto che nel resto del mondo l’osteopata affianca la mamma fin dalla gravidanza, è presente durante il parto e tratta il neonato fin dal primo momento dalla nascita.

Quando bisognerebbe intervenire osteopaticamente?
L’intervento più corretto è quello realizzato sin dai primi giorni/settimane successive alla nascita, per cominciare a prevenire qualsiasi complicanza che possa ritardare un corretto sviluppo, come ad esempio può accadere se durante il parto le pressioni meccaniche ricevute vadano a:

– mettere in disfunzione il rimodellamento cranico post-parto e causare così malformazioni craniche tra le quali la più conosciuta è la plagiocefalia (testa piatta);

– generare disturbi irritativi nervosi somatici (vedi ad esempio la genesi del torcicollo miogeno che potrebbe essere causato da un deficit funzionale del nervo accessorio dovuto a un restringimento del suo passaggio nel foro giugulare);

– generare disturbi vegetativi (vedi ad esempio un’irritazione vagale nella sua fuoriuscita dal foramae giugulare che può determinare disturbi digestivi come le coliche addominali);

– generare disfunzioni rachidee cervicali da parto, che possono determinare ad esempio rigurgiti frequenti per irritazione del nervo frenico nelle sue radici cervicali inferiori: causa spesso di irritabilità ed insonnia del neonato.

Perché bisognerebbe intervenire osteopaticamente?
La primissima infanzia è il momento migliore per intervenire su eventuali disturbi, deformazioni o pseudo-deformazioni della struttura ossea e disfunzioni dell’apparato membranoso e legamentoso. Ogni intervento precoce può beneficiare tutto il percorso di vita del bambino, fino all’età adulta.

Il compito dell’osteopata durante il processo di prevenzione di eventuali problematiche è, infatti, quello di favorire e facilitare i fisiologici processi di sviluppo del corpo del neonato. Così facendo l’osteopatia mira ad alleviare il potenziale negativo del trauma che può essere avvenuto nella vita intrauterina, durante la nascita o nei primi mesi e anni di vita.

L’osteopatia costituisce, in tal senso, uno strumento adiuvante la strategia terapeutica omeopatica, fornendo un apporto molto utile nel recupero funzionale del piccolo paziente.

 

Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Biomediche SIMOH
Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
www.omeopatiasimoh.org– info@omeopatiasimoh.net
Tel. 06.5747841 – Fax 06.57288203