Su Sleep Medicine – luglio 2010
I medicinali omeopatici migliorano i modelli di sonno. Giovani adulti con problemi emotivi e insonnia correlata al caffè sono stati arruolati in uno studio omeopatico sul sonno.
I risultati sono stati positivi. La ricerca ha dimostrato che rispetto al placebo, al NREM (movimento non rapido degli occhi nel sonno) e al tempo totale, il sonno è stato significativamente migliorato con l’uso della terapia omeopatica
La polisonnografia offre una metodologia moderna per valutare gli effetti oggettivi dell’assunzione di rimedi omeopatici che i medici affermano di esercitare effetti sulla qualità del sonno negli individui predisposti. Studi sugli animali hanno precedentemente mostrato cambiamenti nel sonno con movimenti oculari non rapidi con alcuni rimedi omeopatici.
I risultati della ricerca hanno dimostrato che i rimedi verum hanno aumentato significativamente il tempo di sonno totale della polisonnografia (PSG) e del NREM, nonché i risvegli e i cambiamenti di fase.
Nelle conclusioni i ricercatori de lDepartment of Family and Community Medicine, The University of Arizona College of Medicine, a Tucson negli USA hanno sottolineato che “lo studio ha dimostrato la fattibilità dell’utilizzo di registrazioni del sonno notturno per studiare gli effetti dei rimedi omeopatici. I risultati sono simili anche se non identici a quelli riportati negli animali con gli stessi rimedi.
I possibili meccanismi includono l’interruzione iniziale della dinamica non lineare dei modelli di sonno da parte dei rimedi verum“.
Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Salute Globale SIMOH
Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
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