Evidence base highlight

Respuesta agronómica del nabo (Brassica napus L.) a la aplicación de medicamentos homeopáticos

Agronomic behavior of the turnip (Brassica napus L.) during the application of homeopathic medicines

 

In un recente studio condotto in Ecuador, i semi di rapa immersi in preparazioni omeopatiche hanno portato a migliorare la qualità delle colture e la redditività, suggerendo un potenziale ruolo per l’omeopatia nel ridurre l’uso di sostanze agrochimiche nocive.

La produzione della rapa (Brassica napus L.) in Ecuador, dipende in gran parte dall’uso di agrofarmaci, il cui uso indiscriminato provoca effetti negativi sull’ambiente. L’omeopatia agricola è emersa come un’alternativa ecologica per migliorare lo stato di salute delle piante.

Al fine di contribuire a migliorare la produzione sostenibile di ortaggi, è stato valutato l’effetto di due dinamiche centesimali (7CH e 31CH) di tre medicinali omeopatici per uso umano: Silicea terra (SiT), Natrum muriaticum (NaM) e Phosphoricum acidum (PhA ), sulla germinazione, l’emergenza e lo sviluppo vegetativo delle piante di B. napus, applicando un disegno a blocchi 2×3+1 completamente randomizzato con tre ripetizioni per le tre fasi della coltura.

Le variabili valutate durante la germinazione e l’emergenza sono state: percentuale di germinazione e di emergenza, lunghezza del gambo e della radichetta, peso fresco della parte aerea e radichetta, peso secco della parte aerea e radichetta.

Le variabili valutate durante lo sviluppo vegetativo sono state: altezza della pianta, diametro del fusto, numero di foglie, peso, superficie fogliare e resa produttiva.

Differenze significative sono state registrate in tutte le variabili e le fasi di sviluppo studiate.

I valori di germinazione più alti corrispondevano a SiT-7CH e PhA-7CH (100%), superando il gruppo di controllo (83,5%). I trattamenti PhA-7CH e NaM-31CH hanno stimolato la crescita dello stelo nella fase di germinazione (3,40 cm) e la crescita delle radici NaM-7CH (4,07 cm) nella fase di emergenza.

Durante lo sviluppo vegetativo, le piante con la maggiore produzione sono state quelle trattate con NaM-7CH. La più alta redditività della coltura (71,33%), con un rapporto beneficio/costo dell’1,7% è stata ottenuta con SiT-7CH.

 

 

Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Salute Globale SIMOH
Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
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