Progetto socio-sanitario promosso a Roma dall’Istituto Omeopatico SIMOH

Prevenzione per la diagnosi precoce dei tumori del cavo orale e delle alte vie respiratorie e digestive

Ci riferiamo a tutte quelle neoplasie che possono interessare lingua, bocca, orofaringe, rinofaringe, ipofaringe, faringe

La diagnosi precoce risulta di fondamentale importanza: se diagnosticati in fase precoce, attraverso una visita otorinolaringoiatrica, questi tumori sono guaribili fino al 100%.

I tumori del cosiddetto “distretto testa-collo” sono tumori rari e in generale poco conosciuti, ma comunque rappresentano il settimo cancro più comune in Europa, circa la metà dei tumori del polmone, e ben due volte più comuni del cancro del collo dell’utero.

Le statistiche ci dicono che in Italia rappresentano il 3% dei casi oncologici, con una frequenza media tre volte superiore negli uomini e un’incidenza che aumenta progressivamente con l’età a partire dai 50 anni.

Diffondere informazioni utili, stimolando così una consapevolezza condivisa e una corretta prevenzione, rappresenta una tappa fondamentale nella lotta ai tumori, centrale nell’attività svolta dall’Istituto Omeopatico italiano.

I fattori di rischio

Tra i principali fattori di rischio dei tumori del cavo orale si riconoscono:

  • uso di tabacco in tutte le sue forme
  • abuso di alcol
  • scarsa igiene orale
  • Papilloma Virus Umano (HPV)
  • rapporti sessuali non protetti con diversi partner
  • microtraumatismi dentari (denti rotti, scheggiati) e protesici
  • esposizione a radiazioni ionizzanti e a inquinanti atmosferici

Inoltre, l’adottare buone abitudini a livello alimentare e fisico resta il primo e più importante passo per condurre una vita lunga e sana.

È infatti comprovato che alcuni comportamenti irregolari, come una dieta povera di fibre vegetali e ricca di carni rosse, l’obesità, o una scarsa igiene orale, se protratti nel tempo, possono essere fattori incentivanti nello sviluppo di problemi oncologici.

La diagnosi precoce risulta di fondamentale importanza: se diagnosticati in fase precoce, attraverso una visita otorinolaringoiatrica, prima che vengano interessate le stazioni linfonodali, sono guaribili fino al 100%. Il tasso di guarigione si riduce sensibilmente, al 57%, in caso siano già stati interessati i linfonodi.

Quando fare un controllo del cavo orale

Esame del cavo orale: ogni volta si presentino nuove lesioni che non regrediscono spontaneamente entro 15 giorni. Il picco di insorgenza di questi tumori va dai 40 ai 70 anni: si consiglia quindi un controllo periodico a partire da quest’età e anche prima in caso di forti bevitori e fumatori.

Per maggiori info:
Istituto SIMOH
Roma, Via Giovanni Miani 8 00154 (Aventino Piramide)
Tel. 06.5747841 – info@omeopatiasimoh.net

Resp. Progetto: Dr Vittorio Rinaldi, MD, Specialista in Otorinolaringoiatria
Direttore Sanitario: Prof. Dr Maria Letizia Salvi