Preparazione di nosodi di Coronavirus provenienti da un campione clinico di un paziente positivo alla SARS-Cov-2, ceppo inattivato e glicoproteina Spike

Introduzione

I nosodi, preparazioni omeopatiche ottenute da materiali biologici, tra cui campioni clinici, colture di organismi e tessuti malati, sono stati utilizzati contro infezioni specifiche e altre malattie. I nosodi hanno dimostrato una certa efficacia nella gestione di epidemie come l’influenza, la dengue e la leptospirosi.

Questo articolo presenta la necessità e il processo di sviluppo di nosodi a partire dal SARS-CoV-2 per esplorare le sue potenzialità profilattiche e terapeutiche contro alcune malattie virali correlate.

Materiali e metodi

Un campione clinico di un paziente positivo al SARSCov-2, in base al valore della soglia di ciclo (CT) della qRT-PCR, il SARS-CoV-2 inattivato a caldo e la glicoproteina spike sono stati elaborati per la creazione di nosodi secondo il metodo descritto nella Farmacopea Omeopatica dell’India.

Sono stati eseguiti test molecolari, come la qRT- PCR e i test di sterilità per stabilire gli organismi vivi, il materiale RNA e l’assenza di contaminazione.

Risultati

Conclusioni

Tre nosodi di coronavirus provenienti da campioni clinici, ceppo inattivato e glicoproteina spike appartenente a SARS-Cov-2 sono stati preparati e standardizzati utilizzando tutti i parametri di biosicurezza accettabili ed esaminati per la sterilità e il materiale RNA.

Gli studi preclinici e clinici possono essere condotti utilizzando queste preparazioni.

Oltre alla logica omeopatica della legge dei simili, infatti, i dati clinici dei medici omeopatici e gli esperimenti preclinici e clinici offrono sufficienti indizi per esplorare i nosodi derivati dalla SARS-Cov-2 utilizzati contro lo stesso virus.

Fonte: World Health Organization – Global Index Medicus