Omeopatia SIMOH continua la Campagna dell’ OSHA su Stress Lavoro-correlato e ricorda che la salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. 

Entrambe sono, infatti, un bene per i dipendenti e un bene per i datori di lavoro e per l’azienda.

eu-osha-stressCon il mese di Aprile 2014, la Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana ha aderito alla campagna biennale lanciata dall’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (EU-OSHA) e denominata:

“Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato”.

Risulta, infatti, sempre più evidente quanto la diffusione dello stress lavoro-correlato in Europa sia allarmante.

L’ultimo sondaggio d’opinione paneuropeo dell’EU-OSHA ha rivelato che il 51% dei lavoratori riferisce che lo stress lavoro correlato è comune nel proprio luogo di lavoro e quattro lavoratori su dieci pensano che lo stress non venga gestito adeguatamente all’interno della loro organizzazione.

I rischi psicosociali e lo stress lavoro-correlato rappresentano, quindi, una delle sfide principali con cui è necessario confrontarsi nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro in quanto hanno considerevoli ripercussioni sulla salute delle singole persone, ma anche su quella delle imprese e delle economie nazionali.

Aderendo a questa campagna l’Istituto SIMOH desidera, sia conformarsi sempre più a modelli specifici di prevenzione e di gestione del rischio sanitario correlato allo stress lavorativo aziendale, sia contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al problema e fornire un sostegno per la gestione dei rischi psicosociali.

Lo stress lavoro-correlato è una problematica a livello di organizzazione e deve essere affrontata come tale dai datori di lavoro e dai lavoratori in stretta collaborazione”.

La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri intende dimostrare che i rischi psicosociali possono essere trattati in modo sistematico alla pari di qualsiasi altro rischio per la sicurezza e la salute sul lavoro.

Essa mira a promuovere l’uso di strumenti semplici che possono aiutare le organizzazioni a gestire efficacemente questi rischi ed evidenziare gli effetti positivi di un’azione in tal senso.

Il lancio della campagna ha riunito a Bruxelles il 7 Aprile 2014 il Commissario europeo per l’Occupazione, gli Affari sociali e Banner Stress lavoro correlatol’Inclusione László Andor, il viceministro greco del Lavoro, della sicurezza sociale e del welfare Vasilis Kegkeroglou in rappresentanza della Presidenza greca del Consiglio dell’Unione europea, e la direttrice dell’EU-OSHA Christa Sedlatschek, i quali hanno esortato le imprese europee (sia private che pubbliche) a riconoscere la necessità di affrontare lo stress lavoro-correlato, al fine di tutelare la salute dei loro lavoratori e la produttività delle loro organizzazioni.

La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri è anche sostenuta dalle Presidenze del Consiglio dell’UE, dal Parlamento europeo, dalla Commissione europea e dalle parti sociali europee.

La campagna “Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato” dura due anni e coinvolgerà centinaia di organizzazioni di tutta Europa, realizzando una serie di attività quali sessioni di formazione, conferenze e workshop, manifesti, filmati e concorsi fotografici, quiz, modelli di intervento, campagne pubblicitarie e conferenze stampa.

Valutazione e gestione del rischio da stress lavoro-correlato

Comunicazione a cura di:

Ufficio Stampa SIMOH
SIMOH Cooperativa Sociale Onlus