Ricerca Fondamentale (Fisica e Chimica)
Su International Journal of High Dilution Research
January 2022
In un articolo pubblicato di recente, è stata condotta una ricerca utilizzando un Nano Tracking Analyzer (NTA) per esaminare le diluizioni di un medicinale omeopatico comunemente usato, un metallo insolubile, Cuprum metallicum, per la presenza di particelle.
I farmaci omeopatici testati sono stati preparati appositamente secondo le norme della farmacopea europea.
Le ricerche hanno confrontato le diluizioni/dinamizzazioni omeopatiche con semplici diluizioni e controlli, compreso un medicinale solubile.
A quali conclusioni sono arrivati i ricercatori?
“I farmaci omeopatici contengono materiale con una distribuzione di dimensioni specifiche anche in elevate potenze diluite oltre il limite di Avogadro/Loschmidt. Questa specificità può essere attribuita al processo di fabbricazione e potenziamento.
Questo lavoro dimostra che il graduale processo di diluizione (dinamizzato o meno) non corrisponde alle aspettative teoriche (acqua fresca) in un processo di diluizione.
Inoltre, il materiale di partenza e il metodo di diluizione/dinamizzazione influenzano la natura e la concentrazione di queste nanoparticelle”.
Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Salute Globale SIMOH
Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
Via Giovanni Miani, 8 – 00154 Roma
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