Ricerca scientifica:
“Is homeopathy effective for attention deficit and hyperactivity disorder? A meta-analysis”
La terapia omeopatica individualizzata ha mostrato un effetto clinicamente rilevante e statisticamente robusto nel trattamento dell’ADHD.
Ricercatori europei pubblicano i risultati del loro lavoro in un articolo che esamina l’efficacia del trattamento omeopatico individualizzato per i bambini con deficit di attenzione e disturbo di iperattività (ADHD), rispetto al placebo o alle solite cure.
Questo documento, pubblicato il 14 giugno 2022 sulla rivista Pediatric Research*, riassume l’evidenza attuale dell’omeopatia individualizzata nel disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e i risultati mostrano un miglioramento clinico per i pazienti che ricevono questo trattamento aggiuntivo.
La ricerca costituisce una meta-analisi di quattro studi clinici in doppio cieco, controllati con placebo sull’omeopatia individualizzata rispetto al placebo e in aggiunta due studi pragmatici che confrontano l’omeopatia con una assistenza terapeutica standard.
La prevalenza del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è in aumento, la compliance al trattamento è spesso scarsa e sono necessarie ulteriori opzioni di trattamento.
La ricerca ha mirato ad indagare l’efficacia del trattamento omeopatico individualizzato nei bambini con ADHD rispetto al placebo o alla sola cura abituale.
Trentasette fonti online sono state ricercate con un ultimo aggiornamento nel marzo 2021. Erano ammissibili studi che indagavano gli effetti dell’omeopatia individualizzata contro qualsiasi controllo nell’ADHD (categoria ICD-10 F90.0). Sono stati analizzati sei studi. Tutti tranne uno sono stati randomizzati e hanno mostrato un rischio di bias da basso a moderato; due erano controllati rispetto al trattamento standard e quattro erano controllati con placebo e in doppio cieco. La meta-analisi ha rivelato una dimensione dell’effetto significativa negli studi di g = 0,542 di Hedges (IC 95% 0,311–0,772; z = 4,61; p <0,001) contro qualsiasi controllo e di g = 0,605 (IC 95% 0,05–1,16 ; z = 2,16, p = 0,03) contro placebo ( n = 4). Le stime degli effetti si basano su studi con una dimensione media del campione di 52 partecipanti.
L’omeopatia individualizzata ha mostrato prove di efficacia nel trattamento dell’ADHD in diversi altri piccoli studi, questa è la prima revisione sistematica e meta-analisi.
Questi dati possono incoraggiare i caregiver a considerare il co-trattamento o il rinvio all’omeopatia individualizzata durante il trattamento dell’ADHD infantile.
L’omeopatia, se impiegata in modo clinico, è un trattamento terapeutico strettamente individualizzato. Il medico omeopatico cerca di far corrispondere i sintomi individuali [fisiopatologici] del paziente con il profilo del farmaco omeopatico (p. es., i sintomi indicatori/patogenetici del particolare medicinale omeopatico) e di solito è un lungo elenco di potenziali rimedi che devono essere presi in considerazione. Tutti gli studi di questa meta-analisi hanno utilizzato un approccio così individualizzato a differenza di molti altri studi in letteratura che impiegano più un concetto di trattamento semplificato (come formule complesse omeopatiche e altri modelli di trattamento non individualizzati).
“Si ritiene – scrivono i ricercatori – che l’idea di un trattamento omeopatico sia un impulso per un organismo che crea sintomi di salute e malattia come un sistema autonomo e autopoietico. Ciò può essere particolarmente utile per i bambini in fase di crescita. Sebbene il meccanismo d’azione dei farmaci omeopatici sia sconosciuto, potrebbe valere la pena utilizzare l’omeopatia come opzione aggiuntiva nell’approccio terapeutico all’ADHD”.
“I nostri dati – concludono i ricercatori – mostrano che potrebbe essere utile: una dimensione dell’effetto di 0,6 deviazioni standard è clinicamente rilevante e nella nostra analisi anche statisticamente robusta. […] Raccomandiamo quindi ai medici di considerare il trattamento omeopatico come complemento al loro piano di trattamento per i bambini con ADHD, ad esempio, rivolgendosi a medici competenti”.
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*Pediatric Research – Nature è una rivista medica mensile nel campo della pediatria e la pubblicazione ufficiale dell’American Pediatric Society, della European Society for Pediatric Research e della Society for Pediatric Research. È pubblicata per la International Pediatric Research Foundation da Springer Nature
Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Salute Globale SIMOH
Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
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