Il grasso presente nel nostro corpo è una riserva energetica, funge da isolamento termico, protegge gli organi interni e del corpo in genere, ecc.
Secondo le ultime ricerche il nostro corpo accumula grasso anche per proteggersi dagli effetti negativi della resistenza all’insulina, del diabete e delle sostanze tossiche presenti negli alimenti, nell’aria e nei farmaci.
Ad ostacolare il dimagrimento ci pensa anche il declino di alcuni ormoni sessuali, favorito dal sovrappeso e dalla sedentarietà.
Il grasso presente nel corpo, si divide principalmente in due distretti: quello sottocutaneo e quello viscerale. Il grasso viscerale (maggiore nei maschi) è il più pericoloso per la salute, ma è anche il primo a rispondere al dimagrimento.
Non dimentichiamoci che nelle popolazioni primitive, il grasso di deposito rappresentava un fattore fondamentale per la sopravvivenza della specie umana nei periodi di carestia.
Anche se molte persone non se ne rendono conto, la perdita di peso e il dimagrimento non sono necessariamente la stessa cosa. E’ importante capire che il dimagrimento è un processo che porta alla riduzione del peso corporeo e non viceversa. A seguito di una dieta ipocalorica, ad esempio, si possono perdere diversi Kg nel primo periodo, ma questo peso il più delle volte deriva da una riduzione dell’idratazione corporea e delle masse muscolari e non da una riduzione del grasso in eccesso.