Medicina Ricerca
Articolo pubblicato ad Ottobre 2021 sulla rivista Homeopathy: the Journal of the Faculty of Homeopathy – London.
Ferrum phosphoricum D12 influisce sulla proliferazione cellulare J774A.1, i livelli di trascrizione del metabolismo del ferro, la difesa antiossidante e i geni correlati all’infiammazione.
La ricerca realizzata da ricercatori del Department of Biochemistry, Molecular Medicine and Nutrigenomics, Faculty of Pharmacy, Medical University-Varna, in Bulgaria, dimostra come il medicinale omeopatico Ferrum phosphoricum (FP) alla D12, ossia a basse concentrazioni (da 0,0125 mg/mL a 0,025 mg/mL), stimola significativamente la proliferazione delle cellule J774A.1 (macrofagi murini) fino all’11% ( p < 0,01) rispetto alle cellule di controllo non trattate e fino al 40% ( p < 0,01) rispetto cellule trattate con placebo (PT).
Background: Ferrum phosphoricum (FP) viene prescritto come rimedio omeopatico per trattare le prime fasi della febbre e dell’infiammazione in caso di raffreddore o influenza, affaticamento muscolare e anemia. Abbiamo mirato ad analizzare i meccanismi molecolari d’azione di Ferrum phosphoricum D12 sulla proliferazione cellulare e sull’espressione dell’mRNA del metabolismo del ferro, della difesa antiossidante e dei geni correlati all’infiammazione nei macrofagi di topo J774A.1.
Metodi di ricerca: La proliferazione cellulare è stata esaminata utilizzando il test MTT. Sono state eseguite analisi RT-qPCR per stimare i cambiamenti di espressione genica. I livelli di espressione genica relativi sono stati calcolati utilizzando il metodo 2-ΔΔCt. L’effetto del trattamento con Ferrum phosphoricum (FP) D12 è stato confrontato con quello con placebo (PT).
Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Biomediche
SIMOH, Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
Via Giovanni Miani, 8 – 00154 Roma
