Medicina – Terapia medica

Efficacy of Individualized Homeopathy in Treatment-Resistant Depression

Case Reports su The Cureus Journal of Medical Science, Ottobre 2021, Palo Alto, CA – USA

Articolo completo.

La depressione maggiore resistente al trattamento (TRD), definita come una risposta insufficiente ad almeno due trattamenti antidepressivi, viene solitamente trattata con antidepressivi, psicoterapia, terapia elettroconvulsivante, stimolazione magnetica transcranica ripetitiva e stimolazione del nervo vago o combinazioni di questi.

Tuttavia, il tasso di risposta è modesto e, in molte occasioni, insufficiente o inesistente.

Qui descriviamo il caso di una donna di 19 anni con una storia di depressione maggiore resistente al trattamento (TRD), trattata per la depressione dall’età di cinque anni. I suoi sintomi erano resistenti a fluoxetina, escitalopram, atomoxetina e psicoterapia.

È stato iniziato un trattamento omeopatico individualizzato con Staphisagria, Nux vomica, Arsenicum album e Lachesis trigonocephalus. La posologia è stata effettuata in dinamizzazioni 200CH.

Il trattamento terapeutico omeopatico è stato prescritto per quattro mesi.

Questo ha portato a un miglioramento immediato dell’umore e a una riduzione sostenuta e graduale dei sintomi depressivi e, di conseguenza, a una riduzione e poi alla cessazione della medicazione con antidepressivi e della psicoterapia. Al follow-up di otto mesi dopo, il paziente è libero dalla depressione e dai farmaci.

Questo caso di studio riconferma l’utilità dell’omeopatia nel trattamento della depressione. E suggerisce anche che il trattamento omeopatico individualizzato può essere utile nei casi di depressione resistente al trattamento farmacologico convenzionale.

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Discussione
L’omeopatia è un metodo medico clinico terapeutico basato sull’applicazione della legge dei simili (come le cure), dell’individualità morbosa (tutti gli esseri umani si ammalano in modi diversi, anche se abbiamo la stessa malattia), del singolo farmaco (ogni medicinale omeopatico è unico e produce sintomi e segni clinici caratteristici) e la dose minima, che consente l’instaurazione di un trattamento corretto, in grado di ottenere una cura delicata, efficace e duratura.

Presentiamo qui un caso di depressione refrattaria, insieme al rispettivo trattamento omeopatico, basato sui principi precedentemente citati. Fin dall’età di 5 anni la paziente ricorreva costantemente ad antidepressivi e psicoterapia, con continue ricadute. All’età di 18 anni, stava per essere ricoverata in ospedale psichiatrico.

L’aggravamento della sua depressione sembra essere stato accelerato dalla delusione del suo amore romantico.

 

Staphysagria

È interessante notare che il paziente ha risposto sorprendentemente bene al trattamento con Staphisagria , Nux vomica , Arsenicum album e Lachesis trigonocephalus parallelamente al trattamento allopatico e ha avuto una buona evoluzione; ha presentato miglioramenti significativi, che hanno portato alla diminuzione e alla cessazione delle dosi dei trattamenti convenzionali e al totale ristabilimento del suo stato depressivo.

Staphisagria è un medicinale utilizzato in omeopatia principalmente per il trattamento di disturbi nervosi aggravati da rabbia o indignazione repressa. Essendo uno dei sintomi principali dell’indignazione presentata dalla paziente dopo la rottura dell’amore, il suo uso è stato preferito al Natrum muriaticum , che presenta in misura maggiore una rabbia repressa. Studi su ratti albini hanno mostrato Staphisagria 30CH come antidepressivo.

Stafisagria contiene flavonoidi come l’astragalina, che aumentano la frequenza del sonno e il tempo di sonno e riducono la latenza del sonno in combinazione con pentobarbital di sodio. Rutina e isoquercitrina sono costituenti attivi di Staphisagria, con attività antidepressiva; La rutina riduce anche alcuni sintomi di stress cronico come l’ansia e migliora la cognizione e le capacità motorie e di coordinazione muscolare.

Nux vomica agisce principalmente sul sistema nervoso cerebrospinale. Il nostro paziente presentava una spiccata tendenza alla violenza e all’irritabilità. Pertanto, le è stato prescritto Nux vomica. In uno studio, Nux vomica e Lachesis trigonocephalus hanno ridotto la depressione, l’ansia e l’insonnia nelle donne climateriche.

La somministrazione di Nux vomica 30CH migliora la qualità e la quantità del sonno in soggetti con una storia di insonnia da caffè , è stato inoltre dimostrato che Nux vomica (6CH, 12CH e 30CH), attenua significativamente il deterioramento cognitivo e ansia, nei topi che hanno mostrato il suo potenziale ansiolitico.

Nux vomica contiene stricnina, a questo proposito è stato riscontrato che i neuroni nell’amigdala laterale/basolaterale esprimono recettori funzionali della glicina sensibili alla stricnina, quindi la microiniezione di stricnina direttamente nell’amigdala basolaterale riduce il comportamento ansioso nei ratti .

Arsenicum album è particolarmente utile nei pazienti che presentano paura della morte o ansia per il futuro, in questo caso la paziente ha mostrato questi sintomi mentali innescati dal suicidio della sua amica. Adler et al. hanno riportato l’uso efficace del trattamento omeopatico individualizzato, che includeva Arsenicum album nelle potenze Q per la depressione da moderata a grave con risultati simili a quelli riportati per la fluoxetina . Anche l’ansia post trauma è stata trattata efficacemente con Arsenicum album .

Lachesis trigonocephalus è uno dei farmaci prescritti nei pazienti che mostrano gelosia con tendenza all’aggressività; in questo caso il paziente ha manifestato un’intensa gelosia fin dall’inizio del trattamento, che non si è risolta con il trattamento con Nux vomica. Tuttavia, il trattamento con Lachesis trigonocephalus ha migliorato significativamente questo aspetto e il suo benessere emotivo.

Nux vomica

Per quanto riguarda il tempo e i benefici dell’uso del trattamento omeopatico in questo studio, sono stati rilevati miglioramenti fisici ed emotivi da cinque giorni di trattamento, utilizzando dosi di 200 CH, in accordo con altri studi che hanno utilizzato dosi di 200 CH per il trattamento della depressione per sei settimane ; sebbene in questi studi il potenziamento del trattamento non sia stato applicato come nel presente studio.

È anche importante ricordare che gli usi delle potenze 30Ch e Q sono stati impiegati con successo per il trattamento della depressione e il loro utilizzo dipende dalle caratteristiche di ciascun caso. Questo studio ha diversi limiti tra cui la dimensione del campione, la mancanza di placebo e il periodo di follow-up. Tuttavia, fornisce prove sufficienti per futuri studi randomizzati controllati ben progettati per valutare ulteriormente l’efficacia, l’efficacia e la sicurezza del trattamento omeopatico da solo o in combinazione con la medicina convenzionale su pazienti con TRD, separandoli dai pazienti con altri tipi di depressione.

Conclusioni
La depressione maggiore resistente al trattamento (TRD) è una condizione neuropsichiatrica caratterizzata da una marcata compromissione funzionale nell’individuo a causa delle sue opzioni farmacologiche croniche limitate e con effetti terapeutici moderati o nulli per le persone con TRD.

Qui, è stato presentato il caso di una donna di 19 anni con diagnosi di TRD che è stata trattata con successo con l’omeopatia individualizzata. Questo approccio terapeutico risolveva i sintomi depressivi dopo un periodo di trattamento di quattro mesi e alleviava i sintomi gastrici del paziente. Anche il trattamento psichiatrico convenzionale è stato completamente sospeso. Il case report ha mostrato una remissione prolungata per otto mesi senza effetti negativi o ricadute che si sono verificate finora.

Questo caso di studio suggerisce che il trattamento omeopatico individualizzato può essere un utile approccio complementare nella depressione resistente al trattamento.

 

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Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Biomediche SIMOH
Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
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