estrogeniE’ ben noto a molti medici che una terapia medica omeopatica hahnemanniana individualizzata può risultare efficace per le pazienti con carenza estrogenica, sia in fase perimenopausale che in menopausa.

Nella pratica medica l’omeopatia viene utilizzata da anni come ausilio terapeutico utile alle pazienti anche con cancro al seno, nel trattamento dei disturbi derivati dall’utilizzo delle terapie previste dai protocolli farmacologici convenzionali.

Le indagini della ricerca statistica condotte in questo settore portano il loro contributo nella stessa direzione, confermando i dati della pratica medica: “The homeopathic approach to the treatment of symptoms of oestrogen withdrawal in breast cancer patients. A prospective observational study”.

In alcune ricerche l’Omeopatia è risultata statisticamente utile nel trattamento di un campione di pazienti con carcinoma mammario per i sintomi di astinenza da estrogeni.

Questo lavoro pubblicato sulla rivista internazionale Homeopathy riporta i risultati positivi ottenuti nel corso un’indagine osservazionale condotta sull’approccio terapeutico omeopatico alla gestione dei sintomi di astinenza da estrogeni nelle donne con cancro al seno.

Il lavoro – che ha costituito uno dei primi step di ricerca in questo ambito – ha coinvolto 45 pazienti, che sono entrate nello studio realizzato dai ricercatori del Glasgow Homeopathic Hospital in Scozia

In questo campione di pazienti i sintomi più comuni presi in esame dalla ricerca sono stati: vampate di calore (HF) (n=38), disturbi dell’umore (n=23), dolori articolari (n=12) e affaticamento (n=16). Sono stati inoltre presi in esame anche altri sintomi, tra i quali: insonnia, ridotta libido, aumento di peso, cistite, secchezza vaginale ed eruzioni cutanee.

L’intervento medico testato dalla ricerca si è configurato in una terapia omeopatica individualizzata paziente per paziente.

Del campione iniziale, 40 donne (pari all’ 89%) hanno completato lo studio. Nell’ambito dei risultati, miglioramenti significativi sono stati osservati durante l’intero periodo di studio ed in particolare per un aspetto primario, ossia: “l’effetto sulla vita quotidiana”.

In sintomi come la stanchezza e i disturbi dell’umore, la terapia si è dimostrata di netto aiuto. Miglioramenti significativi si sono evidenziati anche nell’ansia, nella depressione e per la qualità generale di vita delle pazienti durante tutto il periodo osservazionale di ricerca.

Al termine del lavoro i ricercatori hanno sottolineato come l’approccio terapeutico omeopatico sia risultato clinicamente utile nella gestione dei sintomi di astinenza estrogenica nelle donne con cancro al seno, sia durante la terapia con Tamoxifen che al di fuori di essa. L’indagine ha posto in particolare evidenza i miglioramenti ottenuti nell’ambito del disturbo dell’umore.

I ricercatori hanno, infine, concluso che i risultati positivi ottenuti con questo lavoro hanno aperto la ricerca scientifica ad una fase successiva di indagine in questo campo, da condursi attraverso studi controllati con placebo.

 

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