Studio pubblicato su Cytokine (Official Journal of the International Cytokine & Interferon Society – ICIS).
La ricerca ha valutato e correlato – in two blind, controlled and randomized trials – il numero di focolai di miocardite e la produzione di citochine nei ratti infettati da Trypanosoma Cruzi e trattati con Phosphorus omeopatico ad alte diluizioni/dimamizzazioni (13CH).
Lo studio – pubblicato sul numero del 27 Luglio 2017 della Rivista Cytokine – è stato condotto da ricercatori della Health Sciences State University of Maringá, (Brazil), e dai ricercatori del dipartimento di Biosciences and Pathophysiology e del Center for Biological and Health Sciences della stessa università.
I risultati hanno confermato che il trattamento con il medicinale omeopatico Phosphorus 13CH (ossia diluted 10-26 ) promuove significativi effetti benefici nei ratti (Rattus norvegicus – Wistar), infettati da Trypanosoma cruzi, modulando la secrezione di IFN-γ e TNF-α e con diminuzione dell’infiammazione nei tessuti cardiaci.
La ricerca documenta che il gruppo di ratti trattati con Phosphorus 13CH ha presentato un significativo aumento delle citochine già al quinto giorno dall’infezione; dato questo correlato ad una significativa diminuzione anche del numero di focolai infiammatori nel tessuto cardiaco documentata al 10° giorno dall’infezione (52,5% in meno di focolai di miocardite rispetto al gruppo di controllo).
I ricercatori sono giunti alla conclusione che i dati prodotti confermano “l’importanza di considerare l’uso dell’omeopatia per stabilire nuovi approcci terapeutici nella gestione dei pazienti affetti da Malattia di Chagas” (Tripanosomiasi americana).
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Per approfondire l’argomento: Phosphorus protects cardiac tissue by modifying the immune response in rats infected by Trypanosoma cruzi.
Comunicazione a cura di:
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