Relazione 2019 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sulla medicina tradizionale e complementare: acupuncture, traditional Chinese medicine, homeopathy, herbal medicine, ayurvedic medicine, naturopathy, chiropractic, osteopathy, ecc.
«WHO GLOBAL REPORT 2019: La medicina tradizionale, complementare e non convenzionale (T&CM) è una risorsa sanitaria importante, soprattutto nella prevenzione e nella gestione delle malattie croniche legate allo stile di vita e nel soddisfare i bisogni di salute delle popolazioni che invecchiano».
Il documento WHO Global Report 2019, elaborato in oltre 200 pagine dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla medicina tradizionale e complementare, passa in rassegna i progressi globali ottenuti nel campo della medicina complementare negli ultimi due decenni e si basa sui contributi forniti da 179 Stati membri dell’OMS.
La relazione fornisce informazioni preziose per i responsabili politici, gli operatori sanitari e il pubblico per capitalizzare il potenziale contributo della MTC alla salute e al benessere individuale.
Molti paesi stanno cercando di ampliare la copertura dei servizi sanitari essenziali in un momento in cui le aspettative dei consumatori per le cure sono in aumento, i costi sono in aumento e la maggior parte dei bilanci sono stagnanti o in fase di riduzione.
Viste le sfide sanitarie uniche del XXI secolo, il report della WHO pone bene in evidenza che l’interesse per le T&CM sta vivendo una vera e propria rinascita. Sempre più paesi stanno riconoscendo il ruolo della MTC nei loro sistemi sanitari nazionali.
Ad esempio, entro il 2018, 98 Stati membri avevano sviluppato politiche nazionali in materia di T&CM, 109 avevano varato leggi o regolamenti nazionali in materia di T&CM e 124 Stati membri avevano attuato regolamenti sui farmaci vegetali.
I paesi che mirano ad integrare il meglio della medicina convenzionale da una parte e della medicina tradizionale e non convenzionale dall’altra, farebbero bene a considerare non solo le numerose differenze tra i due sistemi, ma anche i settori in cui entrambi convergono per contribuire ad affrontare le sfide sanitarie uniche del XXI secolo.
In un mondo ideale, la medicina tradizionale e non convenzionale sarebbe una valida opzione offerta da un sistema sanitario ben funzionante, incentrato sulle persone, che equilibri i servizi curativi con le cure preventive.
Il WHO è a metà dell’attuazione della strategia per la medicina tradizionale e non convenzionale 2014-2023.
L’obiettivo attuale è quello di sviluppare norme, standard e documenti tecnici basati su informazioni e dati affidabili, per aiutare gli Stati membri a fornire servizi di medicina tradizionale e non convenzionale sicuri, qualificati ed efficaci e la loro adeguata integrazione nei sistemi sanitari per raggiungere la copertura sanitaria universale e gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Per quanto concerne l’Omeopatia, il Report 2019 del WHO riporta che essa viene attualmente praticata in campo medico in 100 Stati membri, così come la medicina tradizionale cinese.
Il Report è il risultato concreto di un importante lavoro svolto sui territori e dimostra come il monitoraggio delle tendenze sanitarie sia una funzione centrale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), fondamentale per aiutare i paesi a generare politiche sanitarie sempre più moderne e piani strategici basati sull’evidenza.
