vitruvianoLa medicina omeopatica è una disciplina tutta particolare, che richiede un radicato, meditato e sempre aggiornato sapere medico-scientifico e un robusto e continuato esercizio di clinica medica svolto al letto del singolo paziente.

L’omeopatia richiede propositi diagnostici non solo basati sui dati nosografici, ossia sulla diagnosi di malattia; bensì incernierati su di una valutazione fisiopatologica unitaria e correlazionistica, strettamente legata alla realtà funzionale ed organica dell’intero uomo malato, visto e compreso nella sua originalità ed irripetibilità biologica.personalizzare

Curarsi con la medicina omeopatica non significa sostituire i farmaci chimici sintomatici con dei medicinali, sempre sintomatici, ma definiti “naturali”.

Non significa rincorrere, in termini terapeutici, l’evolvere sintomatologico nel tentativo, più o meno riuscito, di tamponare la sola sintomatologia di malattia.

Curarsi con la medicina omeopatica significa, al contrario, spostare il più possibile il piano dell’azione terapeutica andando oltre il quadro sintomatologico a valle, allargando ad una visione prettamente eziopatogenetica il più possibile a monte dell’intero processo patologico di malattia.

Socrate e PlatoneIn omeopatia la personalizzazione delle cure è legata sia ad una clinica medica prettamente individualizzata caso per caso, sia ai risultati della sperimentazione farmacologica sviluppata su uomo sano con sostanze ultra-diluite e dinamizzate.

Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Biomediche SIMOH
Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
Via Giovanni Miani, 8 – 00154 Roma
Tel. 06.5747841 – info@omeopatiasimoh.net