Prof. Carlo Ventura

Prof. Carlo Ventura

LECTIO MAGISTRALIS tenuta dal Prof. CARLO VENTURA, in occasione della SEDUTA INAUGURALE del 70° ANNO ACCADEMICO DI STUDI HAHNEMANNIANI dell’Istituto Omeopatico SIMOH.

Roma, Venerdì 18 Novembre 2016 ore 16.00
Nobile Collegio Chimico Farmaceutico
Via in Miranda 10 (Foro Romano).

Tema: “COMUNICAZIONE ELETTROACUSTICA CELLULARE: acqua, microtubuli, campi magnetici e onde sonore per raccontare la sinfonia della Vita”.

“Noi siamo parte delle vibrazioni elettromagnetiche e sonore dell’Universo in cui siamo immersi.

Il Premio Nobel Luc Montagnier con il Prof. Carlo Ventura - Inaugurazione Laboratorio SWITH

Il Premio Nobel Luc Montagnier con il Prof. Carlo Ventura – Inaugurazione Laboratorio SWITH

Diviene sempre più evidente che le nostre cellule producono vibrazioni meccaniche. Che queste possano cadere in un range acustico o subsonico è forse irrilevante. Quello che conta è che le cellule e le strutture subcellulari oscillano di continuo.

In questo senso ci dobbiamo chiedere quale sia il significato di tali oscillazioni.

E’ ora chiaro che ogni caratteristica fondamentale della vita cellulare è regolata in maniera ritmica. Si pensi alle oscillazioni citoplasmatiche del calcio, al fatto che i livelli di mRNA espressi dai vari geni oscillino di continuo come un orologio circadiano e che i ritmi e le pause dell’espressione genica rappresentino informazioni essenziali per la biologia cellulare.

All’interno delle cellule particolari strutture, i microtubuli, formano un network in continua oscillazione e movimento.

Su questa rete altamente dinamica si spostano di continuo “motori molecolari” capaci di trasportare molecole segnali.

L’oscillazione di questa rete elastica e delle molecole che su di essa compongono un traffico incessante rappresentano un processo informazionale, in cui diversi ritmi oscillatori tendono a sincronizzarsi per generare i messaggi che regolano le dinamiche cellulari.

Prof. Carlo Ventura, Prof. Roberto Russo, Prof.ssa Maria Letizia Salvi - 70° Anno SIMOH -Roma

Prof. Carlo Ventura, Prof. Roberto Russo, Prof.ssa Maria Letizia Salvi – 70° Anno SIMOH -Roma

E’ come se le cellule avessero una sorta di firma vibrazionale del loro stato di salute o di sofferenza o della loro capacità di differenziarsi se parliamo di cellule staminali.

Quanto questa concezione sia capace di aprire la strada verso nuovi paradigmi è sottolineato dall’assegnazione del premio Nobel per la Chimica del 2016 a Jean-Pierre Sauvage, e Bernard L. Feringa per le loro ricerche sulla natura dei motori molecolari naturali e sulla realizzazione di nanomacchine mediante approcci di nanofabbricazione.

I microtubuli cellulari non sono tuttavia soltanto degli oscillatori meccanici: infatti, con le loro intrinseche modalità di vibrazione e polarità elettrica, risultano in grado di generare campi elettrici ad alta frequenza con caratteristiche di irraggiamento.

Questo campo oscillante appare essere di grande importanza per l’organizzazione intracellulare e l’interazione intercellulare. In una gran varietà di cellule è stata sperimentalmente rilevata una attività elettrodinamica nella regione di frequenze comprese fra kHz e GHz, dimostrando come i microtubuli siano la fonte di tale attività.

Sono state addirittura rivelate proprietà di commutazione di livelli di memoria nei profili di conduttività elettrica a livello di singoli microtubuli in vitro. E’ ora evidente che l’interno dei microtubuli contenga un particolare canale dell’acqua. Fa molto riflettere che l’evaporazione di tale acqua sia associata alla perdita delle proprietà elettroniche dei microtubuli.

Intervento Prof. Corrado Olivieri Sangiacomo, già Direttore Istituto Biologia Facoltà Medicina UCSC - 70° Anno Istituto SIMOH

Intervento Prof. Corrado Olivieri Sangiacomo, già Direttore Istituto Biologia Facoltà Medicina UCSC – 70° Anno Istituto SIMOH

Nel nostro laboratorio la vibrazione meccanica, anche di natura acustica, sta risultando essere una informazione estremamente efficace per dirigere i destini delle cellule staminali.

All’incirca ogni tre mesi noi rigeneriamo la maggior parte del nostro corpo!

Bernard L. Feringa

Bernard L. Feringa

Quindi il nostro organismo ha una intrinseca capacità di rigenerazione e noi siamo naturalmente orientati verso l’autoguarigione.

Grazie al potere diffusivo delle vibrazioni sonore ed elettromagnetiche saremo molto presto in grado di utilizzare queste energie per raggiungere selettivamente le cellule staminali dove già si trovano, residenti in ogni tessuto del corpo umano (tissue-resident stem cells).

Questo ci potrà aiutare ad abbassare la soglia di autoguarigione, sviluppando una medicina rigenerativa che non abbia più bisogno del trapianto di cellule e tessuti”.

di Carlo Ventura

L’evento si è svolto sotto: l’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.