CHIAMALALCHIMIA

 

ChiamalAlchìmia: Bologna, Lunedì 20 Novembre 2017
Facoltà di Lettere Alma Mater Studiorum

Grande successo per lo spettacolo ideato e condotto da Paola Daniela Giovanelli a Bologna, lunedì 20 Novembre 2017, all’Alma Mater Studiorum  presso l’Aula VI della Facoltà di Lettere in Via Zamboni.
La piece si è dipanata con precisione e forte tensione interpretativa grazie ad una eccezionale Laura Grossi, accompagnata dalle creazioni sonore di Antonio Bertoni e sotto l’accurata regia di Noemi Billi.
Splendida la conduzione di Paola D. Giovanelli, che in un fluire dinamico e armonioso, ha guidato il numeroso e attento pubblico in una colta trama costruita con ampio respiro nei segreti magici di afrodisiaci e veleni, in un’excursus letterario e culturale antico e modernissimo ad un tempo.

Ricco il tema del simbolismo, dell’analogia, del magico e della donna, sviluppati in un intreccio raffinato e sapiente, robusto nelle radici documentali e bello nella rappresentazione.

Laura Grossi (a sx) e la Prof.ssa Paola Daniela Giovanelli

Laura Grossi (a sx) e la Prof.ssa Paola Daniela Giovanelli

Tra il nutrito pubblico, oltre ai numerosissimi studenti e docenti della Facoltà di Lettere di Bologna, anche i medici della Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana SIMOH, invitati da Paola Giovanelli, insieme alla ricercatrice Prof.ssa Lucietta Betti e al dott. Alfredo Albanelli, a seguire lo spettacolo.

 

Paola Daniela Giovanelli  è Professore ordinario di Letteratura italiana e Letteratura teatrale italiana all’Università di Bologna. Si occupa di drammaturgia e di storia del teatro e dello spettacolo con particolare riferimento al periodo otto-novecentesco. Ha pubblicato, fra l’altro: La critica e Rosso di San Secondo (Bologna, Cappelli, 1977), Gino Gori: l’irrazionale e il teatro (Roma, Bulzoni, 1978), i tre volumi de La società tea¬trale in Italia fra Otto e Novecento (Roma, Bulzoni, 1984-1986), una raccolta di saggi pirandelliani, dicendo che hanno un corpo (Modena, Mucchi, 1994); con Guido Lopez ha curato l’edizione Scheiwiller di Prete Pero, commedia di Dario Niccodemi, ricostruendo la nascita del testo su documenti inediti (Milano, 1995). Negli ultimi anni ha raccolto in volume le cronache teatrali di Sabatino Lopez: Sabatino Lopez critico di garbo (1897-1907), Roma, Bulzoni, 2003; ha curato e presentato il volume miscellaneo Il tempo a teatro. Attori, drammaturgie, eventi dal Settecento all’età della regia (Bologna, CLUEB, 2007 e 2008); ha curato l’edizione critica de La serva amorosa di Goldoni per la casa editrice Marsilio di Venezia edita nel 2007 e il volume degli Atti del Convegno Goldoni a Bologna (Bulzoni, 2008); ha pubblicato saggi su Nino Martoglio e Gerolamo Rovetta, sulle attrici Ofelia Mazzoni, Eleonora Duse, Marta Abba, Maria Melato.

Dal 2013 al 2015 si è interessata al rapporto fra cibo e teatro pubblicando vari saggi (cfr. Pubblicazioni).
Da anni collabora con il Centro Nazionale di studi pirandelliani di Agrigento per il quale ha anche curato i volumi degli atti del Convegno su Pirandello poeta (Firenze, Vallecchi, 1981) e Pirandello saggista (Palermo, Palumbo, 1982). Ultima pubblicazione il saggio L’oltre, l’altro, l’altrove, in Il punto su Pirandello (Atti del 54° Convegno internazionale di studi pirandelliani), a cura di Stefano Milioto, Caltanissetta, edd. Lussografica, 2017, pp. 25-37.

Pubblicista, ha curato trasmissioni radiofoniche sulle attività teatrali della Regione Emilia-Romagna, ha scritto varie sceneggiature per la R. A. I. e ha svolto attività di critico teatrale presso testate nazionali.